Il Consorzio

Il Consorzio “Il Terrazzo alla Veneziana” si costituisce al fine di salvaguardare la qualità di un prodotto che il mondo intero riconosce quale espressione artistica e culturale del nostro territorio, nonché per tutelare la professionalità e le prospettive di lavoro di quelle imprese di terrazzieri che da sempre interpretano correttamente questo antico mestiere.

Con il chiaro intento di isolare quanti tentano di spacciare per “terrazzo alla veneziana” prodotti di bassa qualità eseguiti con materiali impropri e tecniche sbrigative, e di valorizzare un’opera autentica, il Consorzio intende dettarne le regole generali per la costruzione e il restauro.

A tal fine, seleziona e riunisce le migliori ditte del settore operanti nel territorio nazionale.

Innumerevoli e fondamentali, quindi, i ruoli che gli competono.

Certifica, in primo luogo, la qualità del pavimento, dalla scelta al trattamento dei materiali, dalle fasi di lavorazione alla consegna del prodotto finito, tutelando il cliente da false imitazioni.

Garantisce, inoltre, che ogni ditta associata operi secondo le “Regole Generali per la costruzione e il restauro del Terrazzo alla Veneziana” che sono state raccolte, elaborate e sottoscritte da tutti i membri del Consorzio stesso.

Svolge, poi, una costante azione di controllo presso le ditte associate sulla qualità dei prodotti finiti, dei materiali e dei processi produttivi in genere.

Esige, infine, che ogni ditta associata sia in regola con gli adempimenti retributivi, contributivi e assistenziali nei confronti dei propri collaboratori e dipendenti, così come nei confronti delle disposizioni di legge riguardanti la sicurezza nei cantieri e il rispetto delle norme ambientali.
Ne consegue che le ditte consorziate possiedono la capacità e i mezzi per costruire e restaurare l’autentico terrazzo alla veneziana secondo le Regole Generali del Consorzio.

Le “Regole Generali per la costruzione e il Restauro del Terrazzo alla Veneziana” fanno parte del Regolamento interno sottoscritto da tutti i soci all’art. 22 dello Statuto del Consorzio, che li vincola a operare in maniera corretta e professionale in tutti i loro lavori e a sottoporsi, in qualsiasi momento, a eventuali verifiche da parte della Commissione di Controllo del Consorzio stesso.

Il Consorzio, pertanto, dopo quasi cinque secoli dallo “Statuto dell’Arte de’ Terrazzieri”, approvato nel 1586, si propone di proteggere e proporre questa pavimentazione, che oggi come allora rappresenta una delle espressioni artistiche e culturali più raffinate del nostro territorio. 

Tutto questo nell’obiettivo di fornire ai propri clienti il terrazzo alla veneziana così come è stato ereditato dalla tradizione, così come ci è stato tramandato da una storia mai scritta ma costruita sul ripetersi di antichi ed umili gesti.

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